Giovedì 10 maggio prenderà il via la trentunesima edizione del Salone del libro di Torino e mi sono permessa di parafrasare il titolo dell’opera di J. K. Rowling, per tracciare un percorso alla scoperta delle autrici comiche italiane, bestie ben più rare (e fantastiche) di quelle descritte dall’ideatrice di Harry Potter.

 salone libro ingresso

Il percorso

Il seguente elenco di autrici, opere ed editori non è una classifica, bensì un itinerario che partendo dall’ingresso, si dipana attraverso i padiglioni del Salone.

Per saperne di più

Ognuno dei libri citati è corredato da un link, che rimanda al corrispondente articolo pubblicato su Patataridens, il mio blog dedicato alla comicità al femminile.

Abbiamo superato i controlli di sicurezza, ci siamo messi pazientemente in coda alla biglietteria e ora, ticket alla mano, ci addentriamo nel primo padiglione.

Le Mezzelane – stand C 80

Nello stand di questa giovane casa editrice potrete trovare “Maga per caso”, un divertente chick-lit di Manuela Chiarottino. maga per cso

Segnalo inoltre che l’editore ha dedicato una collana alla letteratura umoristica.

Buckfast – stand – G 02

Passiamo al padiglione due, dove nella corsia G troveremo Buckfast, una casa editrice che pubblica i romanzi di Consolata Lanza, un’autrice a me molto cara, dotata di un umorismo sagace e surreale.

I due romanzi di Consolata Lanza che vi voglio segnalare è “Il cuore in ballo”.

il cuore in b

 

Baldini Castoldi e Dalai – stand G 64

Rimanendo nella stessa corsia, ma spostandoci di qualche stand, ci imbattiamo nello splendido “Confessioni audaci di un ballerino di liscio” di Paola Cereda. Si tratta di una storia dolce-amara che si dipana tra le nebbie del Polesine, nel ventre tiepido e glitterato di una balera. Atmosfere felliniane e sfumature gialle!

paola cereda

Imprimatur editore – stand H 12

Questo editore pubblica, tra le alter cose, non fiction umoristica. Tra i suoi titoli più famosi c’è il celeberrimo “Metodo Sticazzi” di Carla Ferguson Barberini, al quale hanno fatto seguito “Sticazzi al Lavoro”, “Sticazzi in vacanza” e molti altri.

sticazzi in cucina

 

Segnalo inoltre “Mi girano le ruote” di Angela Gambirasio, una pungente e spassosa autobiografia che parla di disabilità.

 mi girano le ruote

Ah, dimenticavo…

(No, non è assolutamente vero, non dimenticavo affatto!)

Allo stand di Imprimatur editore potete trovare “Le Profumiere”, un trattatello comico-scientifico sulle donne che prima la promettono e poi non la mantengono.

I testi sono opera mia, mentre le illustrazioni portano la firma di Darinka Mignatta.

Fazi Editore – stand H72

Proseguendo nella corsia H ci imbattiamo nello stand di Fazi Editore, che ha dedicato un’intera collana alla letteratura umoristica.

La collana si chiama “Le meraviglie” e raccoglie alcuni dei libri comici che più ho apprezzato negli ultimi anni.

Vi segnalo “Sesso amore e Croccantini” di Flavia Borelli, un romanzo che ha il coraggio di raccontare i gatti come sono realmente, ovvero degli adorabili bastardi (spesso più bastardi che adorabili).

Se amate i romanzi che parlano del mondo dei libri, non potete perdervi “Publisher” di Alice di Stefano. Si tratta di un romanzo vivace e divertente, che è al contempo la scanzonata biografia di Elido Fazi, e ancora l’ironica autobiografia della stessa autrice.

 

publisher

 

Già che stiamo curiosando tra gli scafali di Fazi, vi consiglio di dare un’occhiata anche agli adorabili non fiction umoristici dell’autrice e attrice comica Arianna Porcelli Safonov: “Fottuta Campagna” e “Storie di matti”.

fottuta campagna

Vi segnalo infine che Fazi sta ripubblicando i romanzi della grande Angela Carter, un’autrice inglese di straordinaria ironia. Ammetto che Angela Carter sia fuori luogo in un post dedicato alle autrici comiche italiane, ma chiudete un occhio: è la mia scrittrice preferita!

 

Garzanti (Stand Gems/il Libraio)

In questo stand potete imbattervi nelle spassose e adrenaliniche avventure di Vani, la gosth writer professionista, nonché detective dilettante, creata dalla vivace penna di Alice Basso. Su Patataridens trovate la recensione del primo libro della serie: “L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome”.

alice basso

Golem Stand – S 02

Occupando uno stand nel terzo padiglione, Golem è l’ultimo di questo percorso ma è in assoluto il primo ad avere avuto le palle – in senso strettamente editoriale – di pubblicare i miei romanzi comici!

Il primo editore non si scorda mai!

Allo stand di Golem potete trovare “Dove Scappi? romanzo eroticomico in 50 nodi  e “Tacchi e Taccheggi, una storia ironica e caustica sulle donne con l’hobby del taccheggio.

dove scappi?

I miei romanzi sono in compagnia di altri titoli ad alto tasso di umorismo femminile; segnalo in particolare “Avventure semiserie delle mie gambe”, della giornalista Noria Nalli.

noria nalli

 

Ci vediamo al Salone, sulle tracce dell’umorismo al femminile!

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