È giunto il momento di parlarvi di un progetto del quale vi avevo già accennato questa estate; immagino che nel frattempo nessuno abbia trattenuto il fiato per l’impazienza e la suspense, ciò non di meno si tratta di un progettino interessante, che ha coinvolto un gran numero di scrittori torinesi nella realizzazione di un’antologia di racconti .

I racconti potevano essere di qualunque genere e stile, purché coinvolgessero in qualche modo La Piola libreria di Catia.

Troverete in molti siti web di librerie o caffè letterari, frasi altisonanti tipo  “un luogo d’incontro dove scrittori e lettori possono dialogare , confrontarsi e patapim e patapam”, ma sono davvero pochi i posti nei quali si crea questa magia, e la Piola Libreria di Catia è tra questi.

Un po’ caffetteria, un po’ trattoria, un po’ vecchio bar sport e un (bel) po’ libreria, La Piola è un rifugio, una casa, una sorta di terra di mezzo dove lettori e scrittori di ogni genere e stile hanno davvero l’occasione di incontrarsi e confrontarsi.

Ed è proprio in virtù di questo speciale incanto, che ho deciso di contribuire all’antologia La Piola racconta con un racconto fantasy, un genere che come scrittrice ho approcciato per la prima volta, senza però rinunciare al mio consueto stile comico.

Il racconto, intitolato La Piola di mezzo, riprende tematiche e personaggi del fantasy classico, e in qualche modo ne evoca la struttura tripartita.

Pur nel rispetto delle diecimila battute, il racconto è una mini trilogia in tre brevi episodi, ognuno dei quali preceduto da un prologo in rima,  in stile Signore degli anelli.

Se volete conoscere i personaggi del mio racconto e i molti colleghi scrittori  che hanno collaborato all’antologia, potete partecipare a uno degli eventi organizzati in Piola questo fine settimane

Io sarò presente domenica 1o dicembre alle 17.00 alla Piola Libreria, in via Bibiana 31 a Torino, sgranocchiando cioccolata e sorseggiando vin brulé, per farvi conoscere i miei nani, elfi e umani paladini.